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mercoledì 1 febbraio 2012









LA BANDIERA
di Salvatore D'Angelo.

La bandiera,
sventolava sulla riviera...
...
...anche di sera...
motoscafi,
barche,
navi e canotti
la salutavano con fuochi d'artificio e tanti botti...
La bandiera,
cambiava colore a secondo del tempo,
e tutti i bagnanti la guardavano come fosse stato un passatempo...
Era rossa
bianca o gialla e tutti i bambini l'osservavano,
rimanendo nel mare sempre a galla;
la bandiera rimaneva ferma lungo l'asta o si muoveva per il vento,
sfidando le correnti d'aria anche se sono più di cento!
La bandiera,
sembrava bucare il cielo con la sua asta,
e quando era bianca sembrava un pezzo di vestito della donna più casta...
La bandiera,
sventolava sulla riviera,
cadde vicino ad una donna straniera:
era la madre di un bambino che le stava accanto e che si stava tuffando , rischiando di annegare:
col suo modo di fare,
l'oggetto avvisò la donna, che salvò il piccolo:
come ringraziamento, LA SIGNORA, le fece mettere una corona attaccata all'asta,
e quando si muoveva, la bandiera, era tutta fiera!

SCRITTA DA SALVATORE D'ANGELO








IL PIANOFORTE
di Salvatore D'Angelo.


IL PIANOFORTE SUONA UN BRANO LENTO...
GUARDO FUORI DALLA FINESTRA,
... C'E' UNA PICCOLA TEMPESTA:
PIOGGIA CHE CADE E CHE PULISCE TUTTE LE STRADE...
RAGAZZI CHE CORRONO PER RIPARARSI,
CHI SI AFFACCIA E GUARDA FUORI E ASCOLTA PER DISTRARSI,
(ANCHE SE LO STRUMENTO SI TROVA AD UNA CERTA DISTANZA...)
RIGUARDO NELLA STANZA,
MENTRE I SUONI CONTINUANO DIFFONDERSI,
MA IL TUO SGUARDO E' ASSENTE IN QUESTA FESTA,
DOVE VIENE RICORDATO DI UN EROE LE GESTA...
I TASTI BATTONO ED I MARTELLETTI COLPISCONO LE CORDE,
A RITMO DEI BATTITI DEL TUO CUORE,
CHE... PULSA, PULSA,
MENTRE TU PENSI A LUI CHE TI HA LASCIATO,
ED IL SUO CAPO CHE IL TUO PETTO HA ABBANDONATO...
RIGUARDI IL PIANOFORTE DOVE IL TUO AMATO HA SEMPRE SUONATO,
E CON UN NUOVO AMORE ORA E' SCAPPATO...
CONDIVIDI LA SOFFERENZA DI QUESTO TRADIMENTO CON QUESTO STRUMENTO,
CON CUI STAI STABILENDO UNA SEGRETA RELAZIONE FATTA ANCHE DI
 IMMAGINARIA SOLIDARIETA',
IN QUESTA TUA NUOVA REALTA'...
ORA TOCCA A TE A SUONARE E MENTRE LE TUE DITA BATTONO SUI TASTI PARLI A LUI E GLI CHIEDI DI CONSOLARTI E PER UN MOMENTO...
E QUELLA MUSICA DIVENTATA QUASI MAGICA:
NEI TUOI OCCHI UMIDI SPARISCE IL PENSIERO E IL SENTIMENTO DI QUELL'AMORE CHE PER TE E' STATO UN VERO INVESTIMENTO,
CHE SEI STATA RICAMBIATA CON UN VILE TRADIMENTO...
MA ORA QUESTE NOTE MAGICHE TI STA FACENDO SENTIR L'AMORE CHE PUOI PROVARE PER TE STESSA,
GRAZIE ALLA MUSICA DI QUELL'INUSUALE PIANOFORTE,
DANDO IL VIA AD UNA NUOVA VITA FATTA DI NOTE E  DI LIETE SPERANZE,
E DI AMORI CHE DALLA FELICITA' NON TI FARANNO MAI PRENDERE LE DISTANZE.
DI SALVATORE D'ANGELO.





TUTTO CITTA'
versi/umoristici, di SALVATORE D'ANGELO

A Milano, vengo a stringerti la mano,
A Barletta, vado a farmi una peretta;
A Napoli, vado a giocare a Monopoli,
A Genova della strada, non rispetto una regola.
A Reggio Emilia percorro le strade con un'Aprilia.
A Firenze vado ad ascoltare le udienze, e cerco per pescare in un fiume, le lenze.
A Vicenza faccio tanta beneficenza.
A Padova, compro del presidente una sagoma.
A Venezia, la mia focaccia la condisco con una spezia.
A Torino vado al luna park e mi sento piccolino...
A Montecatini Terme, mi sono tolto dalla mela, un verme.
A Taormina ho rotto una vetrina,
A Palermo ho con un amica un rapporto materno.
A Matera, la fame non c'è più, ma prima c'era...
Ad Udine, sto tra il martello e l'incudine.
A Taranto mi son messo una camicia di color amaranto.
A Rimini nessuno commette grossi crimini.
A Cesenatico ognuno fa il simpatico.
A Campobasso, in Cielo vedo le stelle ad ogni passo.
CITTA', CITTA' CON LE RIME,
AD ESSERE RICORDATE SARANNO LE PRIME.



,
INDESCRIVIBILE
CANZONE, scritta da Salvatore D'Angelo.
QUANTO AMORE C'E' IN ME,
GRAZIE A TE,
NON CREDEVO MAI,
TI SENTIRTI COSI' INTENSO,
INDESCRIVIBILE,
SENTO IN ME TUTTO L'UNIVERSO,
CHE NON MI FA SENTIRE PERSO,
SI COMPIACE,
MI DONA PACE,
DENTRO ME,
GRAZIE A TE...
OCEANO D'AMORE,
INDESCRIVIBILE,
(MA COM'E' POSSIBILE?)
SEI TU PER ME INIMMAGINABILE,
NON RIUSCIREI A DIRLO,
NEANCHE CON LA MIA MENTE A CONCEPIRLO,
(QUANTO AMORE SEI IN ME)
E NENCHE CON LE PAROLE A DEFINIRLO...
MI STAI INSEGNANDO GUARDANDO GLI OCCHI DI UN BAMBINO,
NEANCHE LUI POTREBBE PROVARE UN AMORE COSI' UNICO, SPECIALE,
CON TUTTO L'AMORE CHE GLI DONA SUO PADRE E SUA MADRE,
E IN LUI VIENE TUTTO RIVERSATO,
NEANCHE LUI POTREBBE PROVARLO,
E IN UNA VITA CONSUMARLO...
QUESTA EMOZIONE,
CHIAMATA AMORE,
DI UNA GRANDEZZA ECCEZIONALE.
INDESCRIVIBILE,
NON BASTEREBBERO TUTTE LE PAROLE,
NEANCHE I VOCABOLI,
PER DEFINIRLO...
COME CRESCONO QUESTI FIORI,
CHI E' CHE SEMINA LE PASSIONI,
PURE ED IMMACOLATE,
COME QUESTE EMOZIONI...
SEI SOLO TU CHE LE PERMETTI,
COME VEDERE GLI UCCELLI CHE TUTTI INSIEME VOLANO,
LEGATI DA UN INCONSAPEVOLE ED ISTINTIVO AMORECOSI' IMPORTANTE?
TU MORIRESTI DI NUOVO PER ME,
ED IO SONO FELICE GRAZIE A TE...
TU MORIRESTI DI NUOVO PER ME
ED IO SONO FELICE GRAZIE ALLA TUA PERSONA...
COS'E' CHE CI LEGA TUTTI INSIEME,
CON IMPORTANTI SENTIMENTI,
CHE CI FA CRESCERE E, PER SEMPRE, LE FERITE RIMARGINARE...
GRAZIE AD UN AMORE UNIVERSALE,
INDESCRIVIBILE,
INDEFINIBILE,
INIMMAGINABILE,
DALL'UMANA MENTE,
MA PERCEPILE AL CUORE...
COSI' GRANDE,
COSI' TRAVOLGENTE,
INDESCRIVIBILE,
LA GIOIA CHE HO PER TE,
LA PUOI VEDERE DENTRO DI ME,
ATTRAVERSO LEI CHE SEMPRE C'E',
...INDESCRIVIBILE...
MA PER PERCEPIRLO,

NON E' IMPOSSIBILE...
TU MORIRESTI DI NUOVO PER ME,
ED IO SONO FELICE GRAZIE A TE...
TU MORIRESTI DI NUOVO PER ME
ED IO SONO FELICE GRAZIE A TE...di SALVATORE D'ANGELO



COME BAMBINI 2
(VERSIONA COMICA)
di Salvatore D'Angelo

Ieri eravam tutti piccini,
eravam i più capricciosi di tutti i bambini.
Giochi, giochini,
altalene,
lecca a lecca,
e tutti a casa della zia Gertrude che il pappagallo sempre la becca.
E poi sugli auto scontri,
le figurine,
le solite patatine...
e tutti ad aspettar la fata Turchina...
Oggi c'è che sei un po' più grandicello,
sei padre/madre ed hai figli piccolini
(che ora son loro a fare i capricci senza che aver i capelli ricci!).
Hai la macchina,
che funge da autoscontri e attraversi di mattina le cittadine coi suoi diversi ponti,
giochi e giochini, sostituiti da un Totocalcio che speri che ti faccia vincere tanti soldini)
e poi l'altalena:
gli alti e bassi della vita.
(e anche come stare in alto mare su di una grossa balena);
i lecca a lecca:
le gomme da masticare che l'alito riesco a profumare,
la zia Gertrude che il pappagallo che la becca;
la capa dell'ufficio che quando canta, stecca.
E poi sugli scontri:
sì ma con le mogli coi bigodini,
che son sui fornelli a prepare i brodini e che ti constringe a mangiare e allora lì tu vorresti scappare...
Le figurine,
son state sostituite con i posters e i caledari con foto di attraenti belle modelle, così tua moglie prendere tante sberle...
Le salate patatine:
i frettolosi cibi al fast food, dove alla fine dici: “Very good!”,
han bucato il tuo stomaco e ora per esso sei tutto un farmaco...
E tu continui ad aspettare la fata Turchina:
al posto suo ora c'è la Santa che con la sua novena chiedi aiuto che tenga calma e lontana la tua mogliettina e con lei nella lotta ti custodisca, senza che tu ogni giorno inorridisca...
Ahy, Ahy,Ahy...
come bambini... siamo come bambini?
Magari, era meglio quando eri a scuola e facevi i  compitini.
Sì era meglio quando eravate bambini e di matematica risolvevate i problemini...
Ora ci son per te i problemoni... e tutte le volte che ci pensi e gridi,
rischi che ti scoppino i polmoni.

DI SALVATORE D'ANGELO




EROI PER AMORE, SILENZIOSI... (VERI EROI)
di SALVATORE D'ANGELO

EROI PER AMORE,
CHE NON CHIEDONO NIENTE,
VOGLIONO SOLO DARE E NON VOGLIONO NULLA IN CAMBIO!
EROI SILENZIOSI,
CHE SANNO COS'E' IL DOLORE E SORREGGONO IL PROSSIMO PERCHE' SIA NELLA GIOIA RISOLLEVATO,
CHE NON GRIDANO PER LE LORO FERITE,
MA PIANGONO PER QUELLE DEGLI ALTRI,
CONFORTANDOLI ED AIUTANDOLI,
COMBETTENDO NEL NOME DELL'AMORE E PER GRANDI IDEALI,
CERCANDO DI METTERE A TUTTI GLI UOMINI DELLE GRANDI ALI,
DANDO ANCHE LA VITA, SE E' NECESSARIO...
RICOLMI DI OGNI UMANITA',
CHE NON HANNO IL LORO NOME SUI MANIFESTI,
O SCRITTI SUI GIORNALI,
MA CHE NON POTRAI MAI DIMENTICARLI,
PERCHE' RIMARANNO SEMPRE INDELEBILI NELL'ANIMA,
CON I LORO NOBILI IDEALI ,
E GUARDANDO A NEMICI ED AMICI,
COME SE FOSSERO TUTTI UGUALI!
SCRITTA DA SALVATORE D'ANGELO

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