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mercoledì 14 marzo 2012


IL DUGONGO E LA SIRENA



UN PESCE MAMMIFERO, (VIVE NELL'OCEANO INDIANO, ALL'ESTREMITA' DI QUELLO PACIFICO, IN CORRISPONDENZA A PARTICOLARI GRUPPI DI ISOLE EQUATORIALI E TROPICALI COME L'AUSTRALIA, L'INDONESIA, LA THAILANDIA), CHE PER L'ASPETTO POTRA' SEMBRARE STRANO, PARTICOLARE, HA GRANDI LABBRA MUSCOLOSE CHE GLI PER METTONO DI CIBARSI DELLE PIANTE ACQUATICHE, STRAPPANDOLE E MANGIANDOLE... TUTTO QUESTO SUO BRUCARE AVVIENE NELLE PARTI BASSE DEL MARE , DOVE I PREDATORI (COME PER ESEMPIO GLI SQUALI) NON SI AVVENTURANO QUASI MAI. NONOSTANTE LA SUA VITA SI SVOLGA COMPLETEMENTE IN MARE, COME I CETACEI, IL DUGONGO E' COSTRETTO A SALIRE A GALLA PERIODICAMENTE PER PRENDERE ARIA; DOPO L'INISPIRAZIONE, PERO', LA MAGGIORPARTE DELL'OSSIGENO NON VIENE FISSATO NELL'EMOGLOBINA DEL SANGUE COME ACCADE NEI MAMMIFERI TERRESTRI, MA NELLA MIOGLOBINA DEI MUSCOLI: QUESTA CARATTERISTICA, PRESENTE IN MOLTI ALTRI MAMMIFERI MARINI, GLI PERMETTE DI EVITARE EMBOLIE DURANTE LA RISALITA E DI RESTARE SOTT'ACQUA PER TEMPI MOLTO LUNGHI. ALTRE DUE CARATTERISTICHE DEL LORO CORPO UMANO (CHE HANNO ALIMENTATO LE FANTASIE DEGLI SCRITTORI) E CHE LE FEMMINE SONO DOTATE DI DUE GHIANDOLE MAMMARIE TORACICHE E DI DUE GROSSE PINNE ANTERIORI APPIATTITE, TANTO DA FAR PENSARE (CON UNA BUONA DOSE DI LA FANTASIA) ALLE SIRENE: QUANDO LE FEMMINE DI QUESTA SPECIE ALLATTANO UTILIZZANO LE PINNE (CHE SONO ANCHE PRENDINE) PER TENERE IL CUCCIOLO VICINO A LORO. (QUESTO E' SOLO UNA DELLE FUNZIONI, OLTRE AD ARTO LOCOMOTORE). HANNO PICCOLI OCCHI, POSSONO ARRIVARE A PESARE 300, 400 KG ED ESSERE LUNGHI OLTRE DUE O TRE METRI. DOPO UN LUNGO ACCOPPIAMENTO, LE FEMMINE PARTORISCONO UN PICCOLO ALLA VOLTA.





 









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